La Delegazione FAI di Tortona e l’Officina del Dialetto Tortonese organizzano la prima edizione della manifestazione “Tortona città aperta” che si terrà il 7 settembre dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 19:00 nel centro della città e che ha lo scopo di fare conoscere Tortona, un gioiello che incanta con il suo connubio unico di natura, storia ed autenticità.
Quattro sono i percorsi che, partendo dalla Piazza del Duomo, porteranno i Visitatori a conoscere le bellezze artistiche e culturali.
Il primo percorso prevede la visita alla Pinacoteca “Il Divisionismo” della Fondazione CR di Tortona per poi raggiungere, attraverso i portici Frascaroli e Via Fracchia, l’Oratorio di San Rocco, gioiello del barocco, il cortile Sarina, dove ci sarà una spettacolo di burattini, e Casa Acerbi.
Il secondo percorso raggiungerà, attraverso Via Emilia e Via del Seminario, il Museo Diocesano (MU.DI.) per arrivare alla Casa Orsi-Carbone dove si potranno ascoltare musica e poesie in dialetto tortonese a cura dell’Officina del Dialetto Tortonese..
Il terzo percorso percorrerà l’antica Via L. Perosi con visita a diversi cortili storici e alla Chiesa di San Giacomo e terminerà nella Casa in Via S. Marziano, 57, dove si potranno degustare prodotti locali.
Il quarto ed ultimo percorso prevede la visita del cortile dell’Annunziata, i Musei di Palazzo Guidobono (MA.DE. – Pinacoteca Civica – Atelier Sarina) e il Museo del Mare.
Il ritrovo sarà in Piazza Duomo dove saranno presenti la CRI-Croce Rossa Italiana, la Protezione Civile, la Consulta Giovanile del Comune di Tortona e il FAI-Delegazione di Tortona e l’Officina del Dialetto Tortonese dove saranno consegnate le mappe dei percorsi, ogni partecipate potrà scegliere uno o più percorsi che si snodano lungo la storica Via Emilia e vie limitrofe.
In Piazza del Duomo sarà inoltre posizionato un pianoforte che permetterà a giovani musicisti di esibirsi e diffondere, come un filo di seta, la musica: un linguaggio universale che parla senza bisogno di parole.
Non serve andare lontano per meravigliarsi: basta fermarsi a osservare ciò che ci circonda. Le bellezze del territorio sono una scrigno da custodire e condividere.
Tutte le visite a Musei, Chiese ed altro sono gratuite.